mercoledì 12 ottobre 2016

Tre indirizzi segreti a Rio

Da visitare magari a olimpiadi finite.
“Galeto Sat's” (Rua Barata Ribeiro 7, Copacabana, Rio de Janeiro) è il locale dove viene servito, a detta di giurie super qualificate, il miglior galletto della città. Si mangia solo carne, ma la specialità vera sono i cuori di gallina alla griglia: una prelibatezza. Locale quasi centenario, frequentato per lo più dai carioca, chiude i battenti alle 6. Neppure i night e i localini a luce rossa fanno così tardi.
Altro locale storico di Copa è “Bip Bip”. Qui si suona samba di gran qualità, low fi. Per non disturbare i musicisti alla fine dei pezzi non si applaude, ma si scrocchiano le dita. Quando qualcuno batte le mani diventa chiaro che è straniero, in una città dove lo sono tutti e in fondo non lo è nessuno.
La fermata della metropolitana “Arcoverde” è una stazione molto particolare. Si snoda in grotte e cunicoli. Si camminava circondati dalla pietra fino a qualche giorno fa: ora hanno coperto molto con pannelli pubblicitari. Tutti di ditte coreane. A evidenziarne la somiglianza con Gotham City, un artista ha disegnato il simbolo di Batman che si può intravedere passando, guardando in alto, dall’unico pertugio da cui entra la luce naturale esterna. Se ne accorgono in pochi ma è una gran sorpresa.

martedì 11 ottobre 2016

Santorini tips


Santorini è un'isola spettacolare, praticamente metà cratere di un vulcano, ciò le dà un'atmosfera unica anche se le spiagge non sono spettacolari come in altre isole delle Cicladi. L'affollamento purtroppo è notevole, specie all'arrivo delle crociere.
Il capoluogo è Fira, alta al centro dell'isola e hub dei trasporti, è difficile non passarci. Ia(Oia) è un altro bellissimo villaggio, da cui provengono gli scorci più famosi dell'isola, ha anche una reputazione speciale per i tramonti, quindi è facile dover combattere per conquistare qualche centimetro di muretto. Il cammino tra Fira e Oia è tra i più belli di Santorini. Sia Fira che Oia sono raggiungibili dai propri porti mediante ripidissimi sentieri a scalini. Possibilità di noleggiare un asino per i bagagli e, a Fira, prendere la funicolare, file e prezzi permettendo. Ammoudi bay, dieci minuti a piedi dal porto di Oia è il punto più bello dove fare il bagno, ma non c'è spiaggia.
Chiesa di Fira e in lontananza Oia
I centri minori lontani dal mare (Pyrgos, Emporio, Megalochori) sono molto interessanti. Megalochori è anche vicino alla caldera quindi offre la rara possibilità di guardare il tramonto in solitudine.
Castello di Emporio
Akrotiri è il villaggio più a sud della caldera. C'è anche il sito archeologico di un villaggio sommerso da un eruzione nel 17 secolo avanti cristo. Più a sud le bellissime spiaggie rossa, nera e bianca, raggiungibili mediante un servizio di battelli.
Red Beach
Per una vacanza balneare è consigliabile tutta la parte est, che digrada dolcemente verso il mare. Perissa, ha una grande spiaggia nera e ristoranti e hotel più economici (la maggior parte degli alloggi dell'isola è da queste parti, attenzione a non venirci a dormire se non si è molto interessati alla vita di spiaggia, perché è piuttosto scomoda da raggiungere dal resto dell'isola). Al di là della montagna dove sono i resti dell'antica Thira (solo per il panorama) c'è Kamari, con spiaggia più animata e mondana.

Le specialità gastronomiche di Santorini sono le frittelle di pomodoro (Tomatokeftedes, o nei più diffusi menu in inglese, fried tomato balls) e crema di fave (fava).

Da Santorini si possono raggiungere l'isola di Thirasia e gli scogli di Nea Kameni e Palea Kameni, altri resti del cratere vulcanico.
Nea Kameni e Palea Kameni sono visitabili solo con  un tour in battello.

Acque calde di Palea Kameni
La gita costa intorno ai 30 euro e comprende una sosta di un'ora e mezza a Nea Kameni per vedere i crateri vulcanici, prezzo 2 euro e molto caldo in stagione, poi un bagno di una ventina di minuti nelle acque rosse e sulfuree (che si raggiungono con  una nuotata di un centinaio di metri più, a volte, un tuffo di un paio di metri dal battello). Poi una sosta a Thirasia per il pranzo, infine un tramonto a Oia. Trasporti extra e pranzo non sono compresi. Esistono combinazioni di tour ridotti con solo una parte del programma.
Oia e Thirasia sono visitabili anche con i propri mezzi. A Thirasia ci vanno 3 traghetti al giorno, che permettono di visitare l'isola in tranquillità fuori dagli orari delle barche turistiche. Thirassa somiglia a come doveva essere Santorini prima del turismo di massa: il porto al livello del mare (Ormos Korfou) e villaggi sull'alto della caldera (Manolas e Potamos i principali) molto tranquilli. Possibilità anche di alloggio.


Oia