venerdì 7 novembre 2014

segovia (e madrid)

Segovia, patrimonio mondiale dell'Unesco, è una destinazione turistica di prima categoria.
Dal punto di vista turistico le attrazioni principali sono 3: Acquedotto, alcazar, cattedrale.
Dal punto di vista gastronomico:  cochinillo asado, cordero, judiones de la granja, chorizo de Cantimpalos,
 ponche segoviano ( Pasteleria El Alcazar).

Per mangiare il cochinillo asado, in ordine crescente di prezzo:
Meson Don Jimeno Calle Daoiz #15
Restaurante El Cordero Calle Carmen, 4

California Plaza Del Doctor Gila 9

Restaurante Duque Calle Cervantes, 12,

Restaurante Jose María Calle Cronista Lecea, 11

Zona dei bar: Plaza del Azoguejo e 


Guida esauriente

Per raggiungere la città dalla stazione AVE:  autobus n. 11 ogni 15 minuti, coordinata con l'arrivo dei treni per l'acquedotto.
Il tragitto da Madrid Chamartin è di meno di 30 minuti.

E' possibile che dobbiate dormire una sera a Madrid.
In questo caso godetevi la movida. Segnalo un solo posto:
 La Venencia, in Calle de Echegaray, 7 un locale imperdibile che serve solo 5-6 varietà di vini di Jerez e tapas come mojama e hueva.


Dall'aeroporto di Barajas, linea metro n.8 per il centro di Madrid: biglietto 4,5 euro.
Dalla stazione di Chamartin: metro.

Raggiungere la Sicilia del sud


 Raggiungere la parte sud della Sicilia è un'impresa piuttosto avventurosa.

Dall'aeroporto di Catania si può andare direttamente ad Avola/Gela/Ragusa
http://www.etnatrasporti.it/Orarietariffe.aspx

Se si ha del tempo da passare a Catania e si è già vista la città, si può andare ad Aci Trezza e Aci Castello

nizza-catania  7:24 -> 8:56

autobus 534
9:10 da piazza borsellino
10:40


ritorno da acitrezza 13:40

http://www.amt.ct.it/?page_id=48


per dormire a gela
http://gela.olx.it/affittacamere-centro-storico-gela-iid-421292126
http://www.bb30.it/dormire_vicino/5/1-bb_vicino_Tribunale_di_Gela.htm
http://www.paginegialle.it/gela-cl/girasole-affittacamere
http://www.gelalive.com/bed-breakfast-gela.htm


per sciacca

catania agrigento con
 http://www.saistrasporti.it/

sciacca o castelvetrano
http://www.autolineelumia.it/




per marsala
treno improponibile

messina-palermo
http://www.saisautolinee.it/ricerca/index.asp


palermo-marsala (mazara/ castelvetrano)       durata 2:30
http://autoservizisalemi.it/

lunedì 3 novembre 2014

Alicudi tips

E' l'isola più selvaggia e meno affollata delle Eolie.
La scomodità comincia con l'arrivo.
L'opzione meno scomoda è l'aliscafo Siremar delle 7 con cambio a Lipari alle 8:15, alle 8:30 si prende un altro aliscafo che arriva ad Alicudi alle 10:05.
Altrimenti nel pomeriggio c'è il diretto delle 15:10 da Milazzo che arriva ad Alicudi alle 18, ma fa perdere tutta la giornata.
Ustica Lines parte ancora prima, alle 6:30 e arriva alle 9:40.

La cima più alta dista 1000 scalini (90-120 minuti). In negozio si vende una mappa delle escursioni che si misurano in scalini.

Dormire:
Sorpresa, su booking non c'è nulla
Hotel Ericusa, l'unico dell'isola, offre solo mezza pensione o pensione completa che lo rende proibitivo.
Casa Mulino, appartamenti con cucina (non a buon mercato).
Il B&B Rosina è molto in alto (400) scalini.
Se si affitta una casa il rischio è che sia molto in alto, bella vista ma mare e negozi lontani (per i bagagli ci sono i muli, ma per le persone no).

Mangiare:
 si parla bene del Bar Airone, oppure si può mangiare a casa dei pescatori, con 25 euro per un pranzo completo a base di pesce fresco.

Trekking:
Monte Filo dell'Arpa

martedì 28 ottobre 2014

sicilia sud occidentale

La parte costiera della Sicilia meno visitata, specie fuori stagione, richiede uno sforzo particolare.
Supponiamo di partire da Catania e di arrivare a Palermo.
La parte centrale dell'isola, Piazza Armerina, Enna, Calascibetta, Sperlinga, Gangi, Petralia Sottana, sarà parte di un altro viaggio.


L'itinerario potrebbe comprendere:


Sciacca
Marsala
Isola dello Stagnone
Mazara del Vallo
Castelvetrano (Selinunte)


Supponiamo che in un po' di posti ci siete già stati: Agrigento, Trapani, Egadi, Erice, San Vito Lo Capo.
Da Catania bisogna dirigersi ad Agrigento via Caltanissetta.
Gela richiede un cambio treno a Canicattì e uno ad Agrigento. E' più facile da raggiungere da Ragusa.
Alcamo e Castellammare del Golfo sono geograficamente da un'altra parte, ma dovrete passarci sulla strada da o per Palermo.

Marsala, Mazara e Castelvetrano sono su una delle due linee Palermo-Trapani.
Per Sciacca, dove non c'è il treno, bisogna rivolgersi alla ditta Lumia.

Come ostelli, esistono 1 ostello ufficiale a Piazza Armerina e 1 non ufficiale a Enna.

lunedì 6 ottobre 2014

Lipari tips

Lipari è l'isola più grande dell'arcipelago.

I paesi sono vari: a est Lipari e Canneto
a nord Acquacalda, formato da una parte pianeggiante e a fianco un'altra scoscesa, in alto  a nord Quattropani, alte a ovest, Piano Conte e Santa Margherita, a sud, di fronte a vulcano, promontorio con faraglione. Il monte più alto è il monte chirico, circa 600 metri, con varie antenne in cima. Segue il monte sant'angelo.  Il monte Guardia, 244 metri, offre un bel panorama di Vulcano e i faraglioni.

Per i sentieri:
Cartina
Itinerari
Altri itinerari
Ci sono spiagge davanti ai paesi di Canneto e Acquacalda. La spiaggia bianca, davanti alle vecchie fabbriche di pomice, non ha più le dune bianche da cui rotolare, ma ha ancora dei bei colori dovuti alla polvere di pomice sui fodali, se non ci si lascia impressionare dai ruderi industriali.
Ci sono due modi di raggiungere le spiagge bianche: o l'autobus, scendendo a Porticello e dirigendosi a destra in direzione dell'Havana Beach o mediante i servizi di barca: si prende un pulmino da Lipari a Canneto e da lì una barca che conduce a varie spiagge. I prezzi variano da 6 a 9 euro per il servizio.

La vecchia chiesa di Quattropani è molto apprezzata per i tramonti.

Per chi prende l'autobus, molto convenienti gli abbonamenti multipersona da 6 o 10 corse che permettono di risparmiare rispetto alle corse singole.
Possibilità di noleggiare vari mezzi che permettono tra l'altro di esplorare il lato meno frequentato, quello ovest e sud e raggiungere le terme di S. Calogero, il belvedere di Quattrocchi e l'osservatorio.

sabato 27 settembre 2014

La chiesa di Meier a Tor Tre Teste

Classico esempio di attrazione sconosciuta nella periferia di Roma è la chiesa di Meier a Tor Tre Teste.
Si trova in Piazza Largo Terzo Millennio 8.
Per arrivarci da Termini, prendere il 14 fino al capolinea poi il 556 a via molfetta direzione tobagi, fermata tovaglieri olcese.
Per saperne di più http://www.diopadremisericordioso.it/
Gli orari sono Lun-Dom: 7,30-12,30; 16,00-19,30
Evitare gli orari di messe, 9 e 18:30 (e alle 11 nei festivi).

domenica 21 settembre 2014

day trip off the beaten track da Roma

Se siete già stati a Tivoli, Cerveteri e Orvieto, propongo un paio di day trip a cui probabilmente non avevate pensato. Rieti e Cittaducale, per vedere una città fondata nel 1300 oppure Latina e Sermoneta, la più grande città italiana di fondazione del XX secolo e un gioiello medievale. Oppure Alatri, con l'acropoli meglio conservata d'Italia.

Come arrivare 

        da Roma a Rieti
   
07:45 08:15 08:45 09:35 10:05 10:40 11:10 12:10  
       
da Rieti staz a Roma Stazione Tiburtina
       
16:02 16:32 17:02 17:32 18:02 19:07 20:07 21:07


 
da Cittaducale (via nazionale) a Rieti   (Staz.FS v.le Morroni)

12:00 12:55 13:35 13:40 15:40 16:35 17:40 18:30 21:50

da Rieti (staz.fs) a Cittaducale (via Nazionale)

09:40 10:20 12:05 13:10 14:00 14:05 14:10 16:10 17:00 17:30 19:00 20:15 22:10

treno rieti-cittaducale
09:34 10:07 11:51 12:34 14:08 15:23 (durata una decina di minuti, costo 1.10)

treno cittaducale-rieti
12:44 13:25 14:21 15:39 16:51 17:58

La stazione di Cittaducale non si trova in centro, bisogna fare 10 minuti di gradini (dalla stazione passate sotto il cavalcavia e prendete la strada a destra. I gradini si trovano sulla sinistra, prima di arrivare sulla statale).

A Cittaducale si respira una piacevole aria di provincia profonda. L'albergo in piazza sembra molto retrò. Il Distratto caffè in piazza ha un'aria simpatica e una buona scelta di birre.


Per sermoneta  (http://www.comunedisermoneta.it/?page_id=115)

Periodo invernale

BIGLIETTI A BORDO CON IL PERSONALE

LINEA 1C – Orario di partenza da Latina Scalo Stazione Ferroviaria per Sermoneta
ore 7.00 – 8.50 – 11.00 – 14.10 (capolinea scuola media Latina Scalo su via della Stazione. Entra nel piazzale Fs solo Sabato) – 15.00 – 15.40  (passa per Sermoneta Scalo) – 16.05 – 17.00

Orario di partenza da Sermoneta per Latina Scalo Stazione Ferroviaria
ore 6.15 – 7.30 – 10.25 – 14.40 – 15.40 – 16.30


Per latina (http://www.atral-lazio.com/it/comune-di-latina/tpu/linea-fs)

Biglietto 0.80 se comprato al tabaccaio, 1.50 se comprato da autista

I seguenti orari sono in vigore dal 04 marzo 2014. Gli orari indicano la partenza da Stazione Autolinee:

4.35 - 5.30 - 5.45 - 6.05 - 6.15 - 6.30 - 6.35 - 6.50 - 7.05 - 7.10 - 7.20 - 7.35 - 7.45 - 7.55 - 8.15 - 8.30 - 8.45 - 9.00 - 9.20 - 9.40 - 9.50 - 10.15 - 10.30 - 10.45 - 11.15 - 11.35 - 12.00 - 12.15 - 12.25 - 12.40 - 13.00 - 13.15 - 13.30 - 13.35 - 13.40 - 13.55 - 14.15 - 14.30 - 14.45 - 15.10 - 15.25 - 15.50 - 16.05 - 16.30 - 16.40 - 17.00 - 17.20 - 17.30 - 18.05 - 18.30 - 19.10 - 19.50 - 20.20 - 21.00 - 22.05 - 23.05

Gli orari indicano la partenza dalla Stazione FS:

4.55 - 6.05 - 6.25 - 6.40 - 6.50 - 7.00 - 7.05 - 7.25 - 7.30 - 7.35 - 7.45 - 7.55 - 8.05 - 8.25 - 8.40 - 8.45 - 9.05 - 9.15 - 9.30 - 9.55 - 10.00 - 10.30 - 10.40 - 11.00 - 11.20 - 11.30 - 12.00 - 12.20 - 12.30 - 12.45 - 13.05 - 13.15 - 13.40 - 13.55 - 14.05 - 14.15 - 14.35 - 14.50 - 15.10 - 15.20 - 15.45 - 16.00 - 16.20 - 16.40 - 16.50 - 17.10 - 17.35 - 18.00 - 18.20 - 18.50 - 19.05 - 19.45 - 20.20 - 20.45 - 20.55 - 21.50 - 22.50 - 23.35


Per Alatri:
treno per Frosinone (più frequenti intorno alle 8, durata da un'ora a un'ora e mezza).
Da Frosinone  autobus cotral per alatri circonvallazione:
08:15 08:40 09:30 10:00 10:45 11:40 12:05 12:10 12:20 12:50

Da Alatri per Frosinone:
15:35 16:40 17:35 17:45 18:25 18:55 19:10 20:00

venerdì 5 settembre 2014

Salerno tips

Salerno è una città con un bel centro storico e una bellissima posizione.
Molti la usano come base per la costiera amalfitana, ma i mezzi pubblici sono piuttosto lenti: partono ai minuti 00 e 30 ma impiegano 15 minuti per Vietri, 30 per Cetara, 60 per Minori, 75 per Amalfi.

Un'altra possibilità è visitare Agropoli e Paestum.
Possibili orari per un day trip sono:

salerno     paestum     agropoli
 9:09           9:39        9:46
 9:31         10:00       10:07
 9:55         10:30       10:37
10:11             -         10:48

                12:56       13:04
                14:04       14:11
                15:54       16:01
             
             
 agropoli   paestum    salerno
 17:37          *         18:21
 17:56          *         18:43
 18:32          *         19:09
 18:56                    19:43
 19:33          *         20:16
 20:35          *         21:17
 20:51          *         21:29
 21:44          *         22:23

(*) ferma a paestum

Per mangiare si parla bene dell'Antica Pizzeria del Vicolo della Neve, in vicolo della neve, 24, per pizza e cucina, e della Pizzeria Resilienza (nome molto slow food), purtroppo fuori mano nel quartiere di Fratte. Altrettanto fuori mano è I due fratelli, specializzato in panuozzi.

Dopo una sperimentazione in prima persona, la zona dove andare è sicuramente Sedile di Campo.

giovedì 21 agosto 2014

Salina tips

   
 Come arrivare:

 da messina: aliscafi usticalines  (costo 25,50 + 3)
       
(treno 7:10 -> 7:43)        8:15   11:15
(treno 12:17 ->12:54)     13:15    15:35
     
      Ritorno
      15:45   18:00   treno ali(18:40 -> 18:57) (19:20 ->19:49)
     
      da milazzo: usticalines (costo 17,55 + 3)
     
 treno (7:10 -> 7:43) autobus (8:00 -> 8:50)     9:40  11:15

  Ritorno:
 
17:30 -> 19:15

 da milazzo -> siremar  (aliscafi) (costo 20,55)

 treno (7:51-> 8:21) autobus (9:15 -> 10:05) 10:45  -> 12:20
 treno (11:06->11:35) autobus (11:45 -> 12:35) 13:00 ->  14:35

  Ritorno
 15:35 -> 17:10

 nave 16:05 -> 19:30   (costo 16,15)


 Snav solo da napoli
 NGI poche tratte e orari scomodi

Autobus Messina-Milazzo

Come girare

Autobus a Salina
 e prezzo biglietto con tratte d'esempio
 Tratte da 1,90 € (andata e ritorno: 3,00 €)
 Lingua - S. Marina Salina
 S. Marina Salina - Malfa
 Pollara - Malfa
Tratte da 2,40 € (andata e ritorno 3,80 €)
  Lingua - Malfa
  Rinella - Malfa
Tratte da 2,70 € (andata e ritorno 4,20 €)
  Lingua - Pollara
  Lingua - Valdichiesa
  Pollara - Rinella
Tratte da 2,90 € (andata e ritorno 4,80 €)
   Lingua - Rinella

Il biglietto per effettuare il giro dell'isola ha un costo di 7,80 €

Cosa vedere
  
Camminare:
Due cartine dei sentieri
piccola
media
  
cospicuo elenco di itinerari con scarni dettagli:
due escursioni descritte più in dettaglio

Il monte fossa delle felci, il più alto di tutte le Eolie, può raggiungere da Lingua, da Santa Marina o dal santuario della Madonna del Terzito a Valdichiesa (più facile).

Salita al monte Fossa delle felci
Si parte da valdichiesa, si lascia il santuario a sinistra e si prende un sentiero segnalato che taglia più volte una strada carrozzabile sterrata finché a un certo punto si prosegue con la strada. E' un itinerario comodo ma un po' noioso, si sale in un'ora e mezza / 2 ore.
La cima del monte, con la croce, è poco panoramica, si vedono Alicudi, Filicudi  e il  monte dei Porri (che si potevano vedere anche durante la salita) e Vulcano.
E' opportuno spostarsi dall'altra parte del cratere:  non bisogna prendere nè il primo sentiero a sinistra, che è quello per Valdichiesa da dove siete arrivati, nè quello a destra che porta nel cratere (in pratica un bosco) ma si prosegue diritti e poi leggermente a destra. Si arriva al bordo del cratere dal lato di lingua con bellissima vista su Lingua, Lipari e Vulcano.
Il sentiero per lingua è una discesa una cinquantina di mentri prima sulla destra; dopo questa svolta ci sono dei cartelli.
Il sentiero è molto ripido e sassoso, tutto al sole, molto consigliate scarpe da trekking e bastoni. In compenso è panoramicissimo e non ci sono problemi di orientamento.
Il sentiero per Santa Marina Salina è invece abbandonato e non praticabile.

Dormire:
Per scegliere il posto, tenere presente che
santa marina è più vivace, con molti negozi e movimento serale
lingua è dotata di ristoranti e spiaggia
malfa e pollara più tranquille
A Rinella c'è la spiaggia migliore.

Mangiare:

Si dice bene di Alfredo (pane cunzatu e granite, evitare le brioches) e il gambero (cucina familiare di pesce)

Spiagge:
A Santa Marina e Lingua ci sono grandi spiagge di ciottoli
A Rinella c'è una spiaggia di sabbia lavica
A Pollara ci sono scogli (scale faticose)
A Malfa la spiaggia di Scario (ciottoli) è rinomata (scale faticose).

Viste:
E' noto che da Salina è possibile vedere tutte le altre isole dell'arcipelago.
Lipari e Vulcano.si vedono da Santa Marina e Lingua.
Filicudi e Alicudi si vedono da Pollara (il tramonto è spettacolare) e anche dal molo di Rinella.
Stromboli e Panarea si vedono da Malfa, Santa Marina e Lingua.

Filmografia:
Info sui luoghi de "il postino"

Cantine:
Si parla bene di Hauner e Barone di Villagrande.

mercoledì 20 agosto 2014

Monte Gennaro

Arrivare è facile, uscire da roma con la tiburtina, prendere la SS per palombara sabina (girare a sinistra prima di tivoli) e poi a destra per marcellina. A marcellina si deve attraversare tutto il paese (seguire indicazioni per san polo) e quando il paese è finito, dopo il pub gambrinus girare a sinistra, prima di arrivare al cementificio, una strada senza indicazioni ma piuttosto visibile, con una specie di torre davanti, per una strada in salita un po' in senso inverso alla strada. Altri 7 km per prato favale, quando vedete le macchine parcheggiate modello spiaggia non siete arrivati, lì è una zona per barbecue e picnic. Arrivate invece alla fine della strada asfaltata, dove parcheggiano gli escursionisti.
Il sentiero è la prosecuzione della strada: all'inizio è piuttosto largo e chiaro e non dà possibilità di errori, anche per le pietre di diverso colore. Dopo la seconda discesa il sentiero entra in un boschetto brullo e si allarga. Attenzione a riconoscere il segno bianco e rosso su un albero e prendere il sentiero sulla destra. Se si prende quello a sinistra poco male, si arriva dopo poco in un prato buono per il picnic, affollato ma con gente meno rumorosa.
Il sentiero prosegue in un vallone, senza problemi di orientamento perché i segni sono numerosi. Si arriva al pratone (bellissimo ma non buono per il picnic, perché pieno di sterco) all'altezza dell'edificio diroccato. Il gennaro si vede di fronte. Attenzione a non piegare a sinistra e percorrere per lungo il pratone altrimenti si arrivia al sentiero che sale dal versante della scarpellara. L'ultimo segno visto davanti alla casa diroccata dice di girare a sinistra ma non si deve seguire il sentiero per lungo ma probabilmente girare a destra a un certo punto.
Tornati a marcellina (notare il cartello "lavoro mangiare" sul cementificio) per il dopo cammino, a parte il pub gambrinus, nella strada principale c'è il bar montebello con tavolini. Se i tavolini sono tutti occupati, c'è un bar tabacchi più in alto. Per mangiare, rosa dei venti o pub a fianco.
Queste montagne sono molto vicine a roma e molto facili da raggiungere, il problema è che i sentieri sono segnati poco e male salvo eccezioni e poiché ci sono molti pratoni è molto facile non ritrovare il punto dove riprende il sentiero.

venerdì 8 agosto 2014

Monte Morra

E' la montagna più semplice che esista, perché dalla cima si vede il punto di partenza e viceversa, non ci sono problemi di orientamento e non c'è bisogno di trovare il sentiero, perché è tutto brullo (il versante di S. Polo) e la strada è tutta buona.
A San Polo dei Cavalieri seguire e girare all'info campo sportivo (a sinistra).
Si può partire dalla fine della strada o dal campo sportivo. A metà partendo dalla fine della strada  c'è un sentiero ben segnato rosso e giallo che però punta in discesa e probabilmente è diretto alle pareti di roccia.
Se si parte dal campo sportivo bisogna passare alla sua sinistra, subito dopo finita la recinzione si incrocia il sentiero bianco e rosso che però va attraversato e non seguito e poi scendere una specie di prato pieno di  more (in stagione).
E' l'unico punto di orientamento delicato ed è subito sotto la strada, comunque si riconosce perché c'è anche un piccolo letto di torrente. A quel punto la cima è ben visibile, il sentiero no, salvo piccole tracce, quindi si può salire a piacere in direzione della cima, che si raggiunge in mezz'ora circa, raccolta di more esclusa (mangiatele lì e non portatele a casa, perché non hanno lo stesso sapore). Dalla cima, dove c'è una specie di piccolo rifugio murato, c'è un gran panorama sulla pianura e il mare, i lepini a sud, il gennaro a nord e le catene più alte a est. La discesa richiede un'altra mezz'ora.
San Polo è più ameno e più facile da attraversare dei centri simili, con una bella rocca medievale.
Vale la pena fare un giro su via dei cavalieri fino alla rocca.
Per la birra del dopo salita consiglio il caffè moderno, con tavolini sulla strada e vista sulla rocca e piana sottostante.

giovedì 7 agosto 2014

Etna

Istruzioni per la visita del cratere dell'Etna.
Su Internet si trovano molti siti di escursioni, alcune partono da Catania ma fanno passare tempo in luoghi diversi (ad esempio grotte di Alcantara), altre hanno tempi fissi (partenza la mattina presto).
L'opzione più praticabile sembra arrivare in macchina al rifugio Sapienza (da nord itinerario Giarre, Santa Venerina, Zafferana) e da lì prendere funivia e poi fuoristrada.
Prezzo Funivia ( dal Rifugio Sapienza sito a 1900 metri fino a m. 2500 ) € 29,20 per ogni adulto, bimbi 4-10 anni € 15,50
Escursione completa: Funivia dal Rifugio Sapienza sito a 1900 metri fino a m. 2500 + pullman fuori strada fino a m. 2900 ( torre del filosofo ) + camminata di circa 40 minuti + assistenza guide alpine € 65,50 per ciascun adulto ed € 39,50 per i bambini da 4 a 10 anni. (prezzi 2012).
Prezzo parcheggio al rifugio sapienza: €2,50  mezza giornata, €4 giornata intera.
Il tratto in funivia in discesa richiede circa un'ora e mezza.
Il tratto in fuoristrada richiede 4-5 ore a piedi. La strada è larga e non pone problemi di orientamento, ma è molto polverosa, soprattutto a causa del traffico dei fuoristrada.

In rete molti sostengono che l'escursione non vale i prezzi richiesti o che il paesaggio in alto non è diverso da quello al rifugio. Inoltre la funivia è sospesa (sostituita da autobus) in giornate di forte vento e in caso di attività eruttiva i percorsi in alta quota possono essere limitati.
Una alternativa gratuita è visitare i crateri Silvestri, molto vicini al rifugio Sapienza.
Il sito più interessante (e meno commerciale).

mercoledì 6 agosto 2014

Dinnammare

Raggiungere il monte è abbastanza semplice, ma necessariamente serve un mezzo motorizzato. Innanzitutto bisogna raggiungere Messina, quindi imboccare lo svincolo di Messina centro. Percorrere viale Europa, lato monte, svoltare a destra una volta giunto al secondo semaforo. Dall'autostrada, svoltare naturalmente a destra, una volta giunti in località "Camaro".
Seguendo le indicazioni stradali per Il Santuario, si percorrerà per una decina di chilometri una strada piena di tornanti Arrivati ad una altezza di 460 m. S. L. M. Ci si può fermare presso "Don Minico". Nelle vicinanze, si trovano diverse località turistiche come Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro. Qui è possibile ristorarsi e mangiare presso ottimi ristoranti, oltre che ammirare le meraviglie del mare.
Ripreso il cammino verso Dinnammare, si continua lungo uno strada anche essa piena di curve, ma da cui si possono ammirare oltre al mare, la vegetazione che circonda il monte, a metà strada si incontra un parco, recintato in legno, dove è possibile fermarsi a fare una passeggiata o consumare il pranzo sugli appositi tavoli.. 
Proseguendo per qualche chilometro si giunge sulla cima del monte. Qui lo spettacolo che si presenta è mozzafiato, guardando ad oriente, un panorama magnifico offerto dall’Appennino Calabro e dallo Stretto di Messina, infatti è possibile ammirare sia le coste calabre che quelle messinesi. Svolgendo lo sguardo ad oriente invece non passano inosservate le Isole Eolie, oltre che Tindari e Milazzo, con le loro case.
Sulla parte più alta del monte si trova anche il Santuario, una costruzione è abbastanza semplice, il cui interno è poco illuminato, e completamente in pietra. Al centro si trova l'altare dedicato alla Madonna, dove si può pregare, davanti ad un antico quadro, che si ipotizza di epoca bizantina, che ritrae la Beata Vergine Maria. Sulla destra dell'altare c'è un grande libro, dove è possibile annotare la propria presenza e lasciare una preghiera o un'intenzione alla Vergine Santa.
Proseguendo oltre il Santuario si trova un'altra piazzetta, qui si presenta un ulteriore panorama spettacolare, fatto di colline che si elevano dal mare, dalle case dei paesi vicini ed inoltre da lontano è possibile scorgere anche l'Etna.
La visita a Dinnammare uno dei uno dei luoghi più suggestivi dei Colli Messinesi è così conclusa. Si può fare ritorno verso Messina seguendo la segnaletica e facendo attenzione alle curve oltre che a persone o animali che potrebbero transitare, in quanto per scendere, bisogna imboccare una stradina diversa da quella dell'andata.



Dalle mappe sembrerebbe invece che:

da messina centro non inoltrarsi verso camaro, bensì girare verso sinistra (da autostrada) o a destra (dalla città) in Viale Italia, svoltando subito a sinistra (cioè verso monte) in via noviziato casazza, che poi diventa la SP42.
La SP42 confluisce sulla SS113 e superato il Bonino Puleio si gira a destra per la SP 50 Bis di Dinnamare.

Altra opzione:
Da Viale Europa, non seguire via Camaro, ma girare subito  a via Direzione Artiglieria. dopo un km e subito prima di passare sotto l'autostrada, girare a destra in via Militare Bisconte - Piazza d'Armi, che dopo 550 metri confluisce sulla SP 42. Girare a sinistra e dopo 3 km.si raggiunge la statale 113, da prendere a sinistra, verso Palermo. Altri 3,6 km. per arrivare all'incrocio con la SP 50bis di Dinnammare: girare a sinistra e seguire per gli ultimi 9 km. Poco prima la strada continua diventando "strada carrozzabile dei Peloritani".

Coordinate openstreet

Coordinate Google Maps 


Nelle vicinanze, si può andare a vedere la spiaggia di Torre Faro, dove si incontrano le acque di Tirreno e Ionio, sotto il pilone: si passa dalla strada panoramica dello stretto, continuazione della circonvallazione, per circa 15 km. Al ritorno, la via Consolare Pompea costeggia il lago di Ganzirri. Il pilone è stato visitabile per un paio d'anni, intorno al 2008.

Spiegazione su formazione correnti e molto altro sullo stretto di messina molto dettagliata e con foto.

Panorama molto bello dal Santuario di Tindari, a circa 50 km. via autostrada.

Può valere la pena dare un'occhiata a questo elenco di spiagge.

Per fotografare Torre Faro dalla costa della Calabria, un bel punto di osservazione è il faro di Cannitello (si può arrivare dalla stazione ferroviaria), chiaramente al livello del mare.
Un punto molto favorevole dall'alto è il nuovo svincolo autostradale di S.Trada.
Un altro punto favorevole è il vecchio autogrill di villa san giovanni, andando a sud.
La luce migliore si ha la mattina.
Da Bagnara, uscita in alto si dominano Scilla e lo stretto.
Quando si passa lo stretto, verificare le tariffe di Bluvia e Caronte e la possibilità dell'acquisto scontato all'autogrill.

mercoledì 30 luglio 2014

Monte Scalambra


Chiamarla salita è un po' eccessivo, poiché con la strada si arriva quasi alla quota della cima. Si arriva a Serrone (ben indicato dalla prenestina), chi è dotato di taniche se le porti perché è zona di Cesanese.
Dalla prenestina si vede chiaramente il paese e la montagna punteggiata di costruzioni fino in cima.
La strada dal paese è ben indicata. La strada sale incredibilmente fino a 1400 metri, peggiorando via via ma sempre praticabile. Le ultime ville, non finite di costruire, in mezzo a un bosco dove non passa il sole, sono degne di un film dell'orrore. La strada finisce a un monumento di dubbio gusto, sull'anticima. Si parcheggia e si scende verso l'area da pic nic opposta al monumento. Gli unici punti dove si può equivocare sono l'inizio del sentiero e dove bisogna girare per la cima. Contate un quarto d'ora per raggiungere la cima. Se ci mettete di più avete superato il punto. Dopo due tavoli girare a sinistra per la stradina, riconoscibile anche per due gradini artificiali. Non andare verso i tavoli successivi. Il sentiero non è molto evidente, ma più o meno è segnato da rari segni bianchi e rossi, o frequenti cartelli o pannelli esplicativi in legno. Tenersi sempre a pochi metri dalla cresta, nel bosco. Il sentiero prosegue per la cresta, probabilmente si riconduce a quello che proviene da Piglio. Il punto in cui si deve girare per raggiungere la cima è dove c'è un cartello di legno che indica (nella direzione da cui si sta venendo) croce dei popoli 0.7. Sulla cima, che si vede anche dal monumento, ci sono un parapetto di legno e un'antenna alimentata a pannello solare. Il panorama è lo stesso dell'anticima. Se si prosegue per il sentiero di cresta si ha un punto dove il panorama è anche sul lato di Piglio e Arcinazzo.
Il paese dopo aver costruito la strada e permesso le lottizzazioni ha adesso inaugurato un sentiero di trekking che parte dal paese e uno dall'eremo di san michele.

giovedì 26 giugno 2014

alto adige tips

Per dormire
http://www.ostello.bz/cs.asp?st=106&sp=it&b=jugendherberge_5_it
Per viaggiare
http://www.mobilcard.info/it/mobilcard.asp
nel 2014 per 7 giorni 28 euro
Gli orari si trovano qui
http://www.sii.bz.it/it/siipdfOldtimetables

Possibile itinerario di 5 giorni
1  giorno: merano   dormire all'ostello di merano
2  giorno: glorenza, malles venosta, sluderno   dormire all'ostello di merano
3  giorno: chiusa-bressanone-vipiteno-brunico dormire all'ostello di bressanone
4  giorno: ortisei    dormire all'ostello di  bolzano
5  giorno: bolzano (compresi gries, guncina, s.osvaldo/s.maddalena, castel roncolo)


mercoledì 25 giugno 2014

scotland tips

Che itinerari scegliere per due settimane in Scozia? Quanto tempo a Edinburgo e Glasgow e quanto nelle highlands? Andare o no nei borders?

La  proposta di Frommers.

La routard propone invece un itinerario da dieci giorni e uno da tre settimane. Mutuando tra i due, ci sono 3 giorni a Edimburgo, 2 a Glasgow, 8 giorni nelle highlands: Aviemore e Cairngorm (1 giorno)(*), Inverness e Loch Ness (1 giorno), Ullapool, Gairloch, Torridon, Lochcarron (1 giorno), Skye (2 giorni), la penisola di Ardamurchan, Fort William (1 giorno), Glencoe, Oban (1 giorno)(*), Loch Lomond(1 giorno)(*).
(*) = non presente nell'itinerario di 10 giorni.
Poi 4 giorni al centro: Trossachs con Aberloyle e Callander più Stirling (1 giorno), penisola di Fife, Culross, Lower Largo, Elie, Pittenweem, Anstruther,  Crail, Saint Andrews e West Sands (1 giorno e mezzo) Scone Palace, Dunkeld, Glamis Castle, Pitlochry e Blair Castle (1 giorno e mezzo), la strada del whisky: Glenfiddich a DuffTown, Strathisla a Keith e Macallan vicino a Craigellachie (1 giorno). Infine 3 giorni al sud.

La lonely planet propone quattro itinerari da 10/15 giorni, uno per l'ovest, uno per isole e nord, uno per est e uno per i borders, ma è necessario combinarli altrimenti si avrà necessariamente una immagine parziale del paese.

La mia bozza è la seguente:
1  Ayr
1 Glasgow
3 Edimburgo
Itinerario con macchina:
1 Stirling e Callander (30 miglia fino a Stirling, altri 20 per Callander)
2 Loch Lomond (per Luss 40 miglia, un'ora)
3 Inveraray, Lochgilphead, Oban (100 miglia, 2 ore)
4 Glencoe, Fort William (50 miglia, 1 ora e 30)
5 Skye (da Fort William a Kyle of Lochalsh 73 miglia, 1 ora e 30)
6 Skye
7 Lochcarron fino a Ullapool (130 miglia, 3 ore e 30)
8 Da Ullapool a Durness (67 miglia, 2 ore)
9 Durness e Tongue fino a Inverness (115 miglia, 3 ore e 30)
10 Loch Ness
11 Pitlochry o Aviemore o St.Andrews o Aberdeen
12 Edimburgo
 

martedì 20 maggio 2014

Intervallo

Elafonisos

Castelmezzano
 
The Wave - Coyote Buttes - Arizona
Balos - Creta

Scala dei turchi - Realmonte
Fossombrone
 Foto di Frank:o da Flickr

Monastero di Simonopetra - Monte Athos
"Athos 13". Con licenza CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons - http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Athos_13.jpg#/media/File:Athos_13.jpg

Hallstatt - Austria
Hallstatt è a 80 km da Salisburgo.
 
Cala Brandinchi
Cala Brandinchi si trova nel comune di San Teodoro, a sud di Olbia, e si raggiunge da Olbia e Nuoro con i pullman della A.R.S.T.

Finestrella sul canale
 Non sembrerebbe, ma è a Bologna a via Piella, che si raggiunge da via Indipendenza passando da via Augusto Righi.

giovedì 13 febbraio 2014

lucca food

Ristoranti nel centro storico di Lucca

1) Da Giulio in Pelleria
Via delle conce, 45 tel: 0583.55948
2) Antica Drogheria
Via Elisa, 5, Lucca - 0583 467732
3)Osteria Bastian Contrario
 via S. Paolino, 69, Lucca - 335 806 3624
4) Piccola Osteria Srl
Piazza San Frediano, 6, 55100 Lucca 0583 494940 ‎


5) Il mecenate
Via della Chiesa Quindicesima, 13  55100 Lucca  0583 512167