mercoledì 10 giugno 2015

Un itinerario in Dalmazia (e Bosnia)


Si presuppone che l'Istria l'abbiate già vista e anche Dubrovnik.
Che andiate in macchina dall'italia centrale e potreste utilizzare il traghetto per l'andata o il ritorno.

1  :   Viaggio fino a Trieste ( se non ci arrivate chioggia, portogruaro, palmanova)
2:     Fiume (per cenare: Konoba Nebuloza Titov trg 2b - Konoba Feral Matije Gupca 5b - Konoba Na Kantonu Wenzelova 4 - a pranzo anche Konoba Fiume - Vatroslava Linskog 12b)
3:     Plitvice
4-5:     Zara  
6-7:     Sibenik (e Krka)
8-9:     Trogir
10-11: Split
12-13: un'isola a scelta: Rab, Hvar, Cres e Losinj, Korcula, Mljet...

Si potrebbe anche aggiungere una puntata in Bosnia:
1-3:    Sarajevo
4-5:    Mostar

Se non c'è posto sul traghetto e dovrete fare andata e ritorno via terra, da Plitvice si può andare verso Sarajevo passando per Jajce e tornare per  la Jadranska Magistrala, la strada litoranea. Che però è meglio percorrere verso sud, per approfittare delle piazzole vista mare che in quel verso sono tutte sul lato destro.

Per le spiaggie, sul forum di TripAdvisor croati residenti danno i consigli seguenti:

Migliori spiagge di sabbia in Croazia
* Ciovo: Saldun
* Dubrovnik: Lapad
* Dugi Otok : Saharun
* Hvar: Mlaska beach & Mina (Jelsa)
* Korcula: Lumbarda
* Krk: Klimno
* Lopud: Sunj
* Mljet : Saplunara
* Murter: Slanica
* Nin Riviera spiagge
* Omis Riviera spiagge
* Pag: Sveti Duh
* Pag: Trincel
* Peljesac, Ston: Prapratno
* Peljesac, Orebic: Trstenica
* Rab, Lopar: Rajska Plaza
* Split, Bacvice
* Susak: Susak spiagge
* Ugljan, Kukljica: Sabusa, Jelenica & Kostanj
* Vis : Stoncica & Zaglav
* Vrgada
Tra quelle più a sud ( per intenderci come riferimento la costa italiana da Pescara in giù) :
 * Korcula: Lumbarda
* Peljesac, Ston: Prapratno
* Peljesac, Orebic: Trstenica
* Dubrovnik: Lapad


Per famiglie con bambini, in particolare:

1) la laguna di Nin ( 10 km da Zadar ) , con spiaggia sabbiosa con acqua bassa non più di 50 cm per oltre 500 metri. Fanghi naturali , ma la spiaggia non è attrezzata.. a pochi km c'è l'isola di Vir collegata alla terraferma con un ponte
2) la spiaggia sabbiosa di Soline ( Biograd) vicino il camping .. non si trova su di un isola ma ne vale la pena
3) la spiaggia di Slatine sulla isola di Ciovo ( Trogir) , granulosità della spiaggia medio grande, ma accettabile e piacevole con argilla che tonifica la pelle come in una Spa ma GRATIS !
4) Papabili ma non ideali Pupnatska Luka a Korcula (non adatta per la non facile raggiungibilità) , oppure Zlatni Rat a Brac ( troppo ventosa per i bambini)

martedì 9 giugno 2015

Itinerario per le isole greche

Un itinerario essenziale per girare le isole greche potrebbe essere: Rodi, Creta, Santorini, Paros, Mikonos e Atene.
Naturalmente può essere fatto anche al contrario, e si basa sulla possibilità di raggiungere in aereo un capo dell'itinerario (Rodi, o rinunciandovi, Creta) e ripartire dall'altro.
Questo itinerario non può comprendere altre perle come le isole Ionie e le Sporadi.

Rodi ha come massima attrattiva il suo capoluogo, la città medievale dei cavalieri. Malgrado un restauro piuttosto pesante effettuato durante l'occupazione italiana, la città murata è molto affascinante. La città nuova è invece interessante, e tra l'altro quasi mai segnalata nelle guide, per gli appassionati di architettura del '900, con  come la nea agorà.
A una sessantina di chilometri da Rodi sulla costa orientale c'è il villaggio di Lindos. Belle spiagge e villaggi tipici del Dodecaneso si trovano sia sulla strada tra Rodi e Lindos, sia sulla costa occidentale.
Karpathos è a metà strada tra Rodi e Creta. Le spiagge più rinomate sono Apella, Damatria, Agios Nikolaos, Lefkos, Achata.
A Creta, che per dimensioni meriterebbe un viaggio a sè, una visita veloce potrebbe comprendere un sito archeologico come Cnosso, le gole di Samaria, Chania, Elafonissi e Balos, la penisola di Kaliviani, con Retimno sulla strada di Iraklio dove bisogna comunque passare.
A Santorini, un giro a Ia, una cena a Fira, le spiagge di Perissa, Perivolos, Kokkini. Da non perdere il trekking da Fira a Ia, lungo la caldera del vulcano, attraversando minuscoli villaggi. Tutto il tragitto dura circa quattro ore, ma nulla vieta di utilizzare mezzi pubblici durante il percorso. Il tramonto visto da Ia è considerato tra i migliori delle Cicladi e del mondo. 
Chi ha tempo può pensare di fare una puntata alle piccole (e meno conosciute) Shinoussa e Koufonissi, vicino a Naxos.
Paros è tipicamente cicladica, ma meno affollata di Mikonos. Certo non si è da soli, chi cerca un'isola poco turistica può pensare a Naxos o a Milos. Parikia e Naoussa sono i due bellissimi villaggi principali, le spiagge sono moltissime, da segnalare Kolimbithres e Andiparos. Da assaggiare “Mizithra”, un formaggio morbido di latte di capra usato nelle insalate al posto della feta e la “Gouna” pesce essiccato al sole e cotto alla griglia.
A Naxos, molto indicata per le famiglie con bambini piccoli è la spiaggia di Agios Georgios, grande, sabbiosa e poco profonda per molti metri, raggiungibile a piedi dal centro storico, che è bello. Senza bambini piccoli sono preferibili Plaka e Agios Prokopios.
Mikonos è l'isola greca più frequentata. Molto affollata e turistica, ma non si possono mancare un giro nel suo capoluogo Chora, i mulini a vento, la piccola Venezia, il villaggio di Ano Mera e le sue attrezzatissime spiagge, da Paradise, Super Paradise, Paranga o Psarou.
Chi vuole sfuggire alle isole affollate può considerare l'alternativa molto meno turistica di Serifos, Sifnos, Kithnos e Milos.

Durata indicativa dei viaggi in traghetto/aliscafo (dove disponibile):
Pireo - Rodi: 12-17 ore;
Rodi - Sitia (Creta): 10 ore;
Rodi - Santorini: 9 ore (3 giorni alla settimana e orari non molto comodi).
Iraklio - Santorini: 2 ore;
Santorini - Paros: 2 ore 30 minuti;
Paros - Mikonos: 1 ora;
Santorini-Mikonos 2 ore e 30 in aliscafo; in traghetto bisogna cambiare a Naxos o Paros.
Mikonos - Pireo: 2 ore 40 minuti in aliscafo, circa 5 in traghetto.