lunedì 8 agosto 2016

Trekking Fira-Oia a Santorini




Oia vista dal promontorio di Skaros


Ci vogliono tre ore circa, dipende anche dalle deviazioni, a coprire i 9 km tra Fira e Oia. Le pendenze non sono molto accentuate. Per essere sicuri che la direzione sia giusta basta seguire il bordo della caldera.
Da Fira, seguire le indicazioni per la funicolare. Da lì, continuare a salire verso il   
Petros Nomikos Conference Centre. In 20’ avrete raggiunto Agios Gerasimos, tra Fira e Firostefani. Seguire la strada interna, attraverso il pittoresco villaggio di Firostefani e sulla strada per Imerovigli troverete il monastero di Agios Nikolaos (San Nicola), del 1916.
Dopo altri 10’ di cammino sulla Caldera, attraversando Imerovigli, vedrete la chiesa di Agios Georgios: vale la pena fermarsi qui per la meravigliosa vista sul vulcano. La prossima tappa è la piccola chiesa di Agios Ioannis Katiforis, davanti al promontorio di Skaros. È possibile scendere i gradoni verso la penisola of Skaros dove si trovano minime
tracce della capitale medievale.
Panagia Theoskepasti
Da qui, un altro sentiero scende alla chiesa di Panagia Theoskepasti, alla punta del promontorio di Skaros, altro punto molto famoso per guardare il tramonto.
Ritornati ad Agios Ioannis, prendete il vicolo dopo la chiesa e camminate all’interno del paese. Una volta superata una schiera di hotel nuovi ritornerete sul sentiero chiaro, subito fuori Imerovigli.
Dal lato della Caldera, un'altra deviazione consigliata conduce a Agios Antonios (Sant’Antonio), vicino alla fine della schiera di hotel. Dopo una discesa di 5 -10 minuti, il sentiero lastricato arriva alla chiesa bianca splendente.
Oia
Ritornati sul sentiero principale e salite a destra di Agios Markos fino ad arrivare a Prophet Elias sopra Imerovigli. La vista è stupenda,  specialmente al tramonto.
Per molti, la parte più bella del cammino è quella a partire da Prophet Elias. Dal cartello che indica la direzione di Oia, scendete fino a raggiungere la strada asfaltata all'incrocio per  Pori beach. Seguire la strada asfaltata per circa 300 metri a sinistra e vedrete la prosecuzione del sentiero.
Da qui ancora, se siete in forze potete scalare il famoso Mavro Vouno (Montagna nera), anch'esso conosciuto per i bei tramonti. In cima, troverete la piccola chiesa di  Stavros (Croce): da qui ammirare la bellissima vista di Oia, e quindi cominciare a scendere verso Prophet Elias ad Oia. Si arriva in 10' and in altri 5' si è agli impianti di desalinizzazione. Da qui, per raggiungere Oia si può passare sia per la strada asfaltata, sia per il sentiero.
Per tornare, è possibile prendere un taxi o un autobus. L'orario ideale per questa camminata è l'alba o il tardo pomeriggio. Il tramonto di Oia è famoso e quindi molto inflazionato. Se non vi va di lottare per un pezzo di muretto ci sono posti più tranquilli.


Oia
Chi alloggia a Oia dovrebbe comunque prendere un autobus per Fira e poi fare il trekking nell’altro verso, perché Oia è molto più bassa di Fira e quindi il dislivello sarebbe in salita.


mercoledì 3 agosto 2016

Porto Ercole tra spiagge e forti

L'Argentario ha una tradizione turistica storica, quindi ci si potrebbe passare moltissimo tempo, sia oziando o andando in barca, sia sconfinando solo un po' verso Orbetello, i tomboli,  Giglio o Giannutri.
Qui proponiamo una giornata piuttosto sportiva tra i forti e le spiagge di Porto Ercole, da effettuare in estate se si vuole anche fare il bagno.
La prima tappa è l'ufficio del turismo, nella piazza principale (piazza Roma) ma un po' nascosto, per procurarsi il permesso per visitare la Rocca. La visita, dalle 10 alle 12 o nel tardo pomeriggio è in realtà piuttosto deludente, perché si viene accompagnati dal portiere del condominio (e che condominio) privato, gentile ma piuttosto sbrigativo. All'interno si trovano una chiesa, un faro, la piazza d'armi e alcuni pozzi antichi. La visita è permessa (solo con la richiesta preventiva) in virtù di  un contratto poi rivelatosi capestro, che successivamente al Forte Filippo  i condomini  non hanno voluto fare.
Si prosegue quindi per forte Stella, bellissima costruzione militare. Gli orari sono simili, ma qui c'è una visita tradizionale con biglietto di 2 euro. La vista è probabilmente la migliore di tutti e tre i forti.
Dopo i due forti ci si può concedere uno o due bagni. La spiaggia lunga è più bella e selvaggia e meno attrezzata, e quindi meno affollata. Qui come al forte Stella non ci sono bar, quindi approfittate per comprare cibo e bevande alle Viste.
La spiaggia di Sbarcatello o delle Viste è più confortevole ma più affollata.
Se si è a piedi si può approfittare della navetta gratuita per spostarsi da un punto all'altro.
Il forte Stella

La Spiaggia Lunga

Vista dal forte Filippo


Forte Filippo, che come detto non si visita all'interno,  ma riserva un bellissimo panorama dal di fuori (è possibile fare il giro del perimetro, anche se c'è erba un po' alta), si può riservare al pomeriggio nell'orario di chiusura degli altri due forti. Se andate a piedi c'è un sentiero lato mare (inizia da via Filippo II, vicino alla piazza principale) che è più piacevole della strada asfaltata.
Per dormire si può prendere in considerazione Grosseto, città murata meno famosa di Lucca, evitando il caro alberghi.