martedì 27 settembre 2016

Mykonos tips


Piccola venezia
Mulini a vento a Mikonos
Mykonos è probabilmente l'isola più famosa delle Cicladi, ma la sua fama è sicuramente meritata: per quanto non possiate sopportare la folla, il trattamento turistico, i prezzi alti, varrà sempre la pena di venirla a vedere almeno una volta.
Il capoluogo è un posto incantevole, da vedere soprattutto la zona della piccola Venezia, affollata di bar e di fronte la spettacolare fila dei mulini a vento. Da ognuna delle due zone si possono fare bellissime fotografie dell'altra; per i tramonti noi preferiamo la vista dai mulini a vento. Nel vecchio porto, una chiesa in posizione strategica e molti bar da cui fare people watching. Il centro storico è un ottimo posto per girare senza meta e perdersi, salvo poi sbucare un un punto dove si era passati poco prima.

L'aeroporto e il nuovo porto sono a pochi chilometri. L'altra attrazione di Mikonos, le sue spiagge, si raggiungono con l'autobus da Fabrika, la stazione degli autobus. Le spiagge a sud sono preferibili perché più riparate dal vento: sono tutte di sabbia chiara e acqua cristallina, la differenza la può fare lo spazio a disposizione e il tipo di musica che si vuole sentire. Psarrou è consigliabile, ha più spiaggia libera e si sente musica più tranquilla. A Platis Gialos, sebbene più grande è più stipata di ombrelloni. Dopo la piccola Agia Anna, tranquilla,  ci sono Paraga e poi Paradise e Super Paradise, piene di bar e musica ad alto volume. La camminata da Psarrou a Super Paradise richiede 40-45 minuti, soste per bagno naturalmente escluse. Altrimenti esiste anche un battello che collega tutte le spiagge.Le spiagge della parte nord (Ftelia, Panormos, Agios Sostis), esposte al vento, sono meno affollate.
Ano Mera è un  villaggio tipico di montagna nella parte est dell'isola.
Psarrou

martedì 20 settembre 2016

Paros tips

Tramonto nella baia di Parakia
Porto di Naoussa
Paros è un'isola molto turistica, ed è anche l'hub dei trasporti via mare delle Cicladi, eppure venendo da Mikonos o Santorini può sembrare un'oasi di tranquillità. Innanzitutto qui niente crociere, ma solo turisti stanziali che si distribuiscono quasi equamente tra Parakia, Naoussa e Piso Livadi. Parakia, dove arrivano i traghetti ha un bel centro storico tipicamente cicladico, bellissimi tramonti, un mulino a vento messo incongruamente come spartitraffico e due lungomari: quello a sud del porto è più animato e piacevole, ma per mangiare i ristoranti sono più turistici e cari, mentre per posti più alla mano è preferibile andare nella zona del lungomare a nord del porto.
Naoussa, a 8 chilometri, raggiungibile con 8 autobus al giorno, è ancora più affascinante, con i resti del castello sul mare e un porticciolo perfetto per la cena in riva al mare (sì, ci hanno già pensato). Per trovare qualche turista in meno si può provare a Lefkes.
A Piso Livadi c'è la spiaggia di Logaras ma soprattutto Golden Beach.  Il mare è trasparentissimo anche nei porti, specialmente a Naoussa, e ci sono battelli che fanno servizio per le spiagge.